In ogni gesto di cura, in ogni sguardo condiviso, c’è una storia. Le testimonianze che raccogliamo qui sono voci vive di un’esperienza che va oltre il semplice aiuto materiale: sono parole che raccontano il senso profondo di essere accanto a chi è più fragile, con rispetto, attenzione e amore. Medici, infermieri, volontari, religiose, sacerdoti, operatori e benefattori diventano ogni giorno testimoni di un impegno silenzioso e concreto.
C’è chi ha visto cambiare la propria vita nell’incontro con gli ospiti del Cottolengo. C’è chi ha trovato senso nel donare tempo e ascolto, chi ha portato competenze professionali al servizio di chi soffre, chi ha risposto a una chiamata interiore. Ognuno ha una storia diversa, ma tutti hanno in comune il desiderio di condividere e farsi prossimo.
Queste voci non sono soltanto ricordi: sono semi che possono ispirare nuove scelte, nuove attenzioni, nuovi gesti di solidarietà. Leggerle significa avvicinarsi al cuore del nostro operare. Significa scoprire che donare non è perdere, ma moltiplicare.