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Collisioni News

Il Cottolengo a Collisioni 2017

A Barolo torna Collisioni, festival agri-rock di musica e letteratura, e anche quest’anno vedrà la partecipazione del Cottolengo dal 14 al 17 luglio.

Nell’edizione 2017 la presenza del Cottolengo, con l’Associazione Outsider, avrà l’obiettivo
di comunicare alle persone che “fare bene fa bene al cuore”. Messaggio che sarà veicolato tramite lo strumento principale dell’Associazione Outsider – il linguaggio artistico e creativo – attraverso attività semplici e coinvolgenti.

Le attività

Le iniziative proposte si muovono su due direttrici che intendono ricordare a chi si affaccerà nello stand tra la Piazza Verde e la Piazza Blu l’importanza della cultura del dono e della partecipazione.

Cottolengo e Outsider inviteranno i visitatori a prendere parte a un’attività creativa e rilassante: la coloritura di mandala su carta. Il mandala – un diagramma circolare, composto da diverse figure (geometriche, astratte, motivi vegetali e floreali) – ha una storia antichissima e si ritrova in diverse culture. La coloritura di mandala è una tecnica piacevole e alla portata di tutti per concedersi un momento di relax, dare spazio a fantasia e
creatività, meditare e – in questa occasione – anche incontrarsi.
Ai partecipanti verrà poi chiesto di donare a qualcuno il mandala appena colorato mentre essi stessi riceveranno un piccolo omaggio.

Chi vorrà potrà poi vivere un’altra esperienza interattiva: SKYDREAM percorso artistico-sensoriale ad occhi chiusi tra suoni e profumi per immaginare il cielo e l’arte.
Si tratta di un’esperienza unica di immaginazione e partecipazione, un invito a riflettere sul rapporto tra la propria visione e quella altrui, per comunicare attraverso l’arte l’importanza della legittimazione dell’altro e dell’acquisizione di nuovi punti di vista. La performance ci sarà sabato 15 alle 13.20 in Piazza Blu

Le zainetto

Simbolo del senso della presenza di Cottolengo e Outsider a Collisioni sarà uno zainetto. Un oggetto che, in un momento storico come quello in cui stiamo vivendo, è diventato sinonimo di paura e sospetto. E che invece nelle intenzioni di Cottolengo e Outsider si trasforma da portatore di diffidenza a contenitore di doni, che in questa occasione saranno dei prodotti offerti da Codè CRAI Ovest.

L’unione di intenti con CRAI

La collaborazione con CRAI sottolinea l’importanza del rapporto tra l’ambito del sociale e il mondo aziendale, in uno scambio reciproco che alimenti la cultura della sostenibilità e generi azioni di sostegno a situazioni di fragilità. Sostenendo le attività del Cottolengo durante Collisioni, la CRAI ribadisce la propria intenzione di essere vicina al territorio, alle comunità locali e alle loro iniziative, promuovendo partecipazione e solidarietà.